Prevenzione, igiene orale professionale e fluoroprofilassi

La prevenzione in ambito odontoiatrico per il mantenimento della salute orale si distingue in primaria e secondaria.

La prevenzione primaria consiste nell’insegnamento dell’igiene orale domiciliare (IOD) da parte di personale qualificato al paziente. L’applicazione quotidiana delle pratiche insegnate è una condizione molto importante per assicurare l’efficacia della prevenzione e deve essere individualizzata in base alle differenti caratteristiche di ogni paziente. Il paziente dovrà essere in grado di provvedere in modo efficace all’igiene orale domiciliare grazie alle nozioni ed agli strumenti appresi in studio.

La prevenzione secondaria consiste invece nell’igiene orale professionale, che consiste nella rimozione del tartaro e della placca dentale attraverso strumenti ultrasonici, manuali, di lucidatura, etc, con l’obiettivo di controllare lo stato di salute dentale e orale dei nostri pazienti e di integrare l’igiene domiciliare.
Essa va effettuata ad intervalli che possono variare in funzione di differenti fattori, abitudini alimentari, capacità di pulire i denti, predisposizione familiare o individuale alla carie ed alle parodontiti, affollamenti dentari, respirazione orale ecc.

La frequenza delle sedute andrà quindi stabilita dallo specialista, potrà essere necessario ripetere le sedute ogni 4,6, 12 o 18 mesi.
La fluoroprofilassi consiste invece nella prevenzione della carie dentaria attraverso l’utilizzo del fluoro, un minerale che favorisce la formazione di uno smalto più resistente all’attacco acido della placca batterica e che, se assunto una volta che il dente si è formato, lo protegge dalla placca batterica.